MINIASSEGNI ANNI ’70.
FRA I NOTEVOLI EVENTI CHE CONTRADDISTINSERO I MITICI ANNI ’70, CE NE FU UNO CHE RAGGIUNSE GLI ONORI DELLE CRONACHE PER LA SUA SINGOLARITA’: I MINIASSEGNI. ALLA MANCANZA CRONICA DI SPICCIOLI CHE CARATTERIZZAVA QUEL PERIODO SI SUPPLIVA IN MILLE MODI, OVVERO CON RESTI DATI IN FORMA DI CARAMELLE, FRANCOBOLLI E QUANT’ALTRO COME MONETA DI SCAMBIO. PER TALE MOTIVO, DUE ASSOCIAZIONI LOCALI DI COMMERCIANTI EMISERO 200MILA ASSEGNINI DA 50 LIRE CADAUNO CHE, MESSI IN CIRCOLAZIONE NELL’ OTTOBRE DEL ’75, 14 MESI DOPO VENNERO ESTROMESSI DALLE TRANSAZIONI ECONOMICHE, IN SEGUITO ALLO STOP, CONFISCA DA PARTE DI UN PRETORE, NONCHÉ CONDANNA DEI DUE PRESIDENTI DI ASSOCIAZIONE A UNA GROSSA PENA PECUNIARIA (7MILIONI DI LIRE).
IN REALTA’ DEI 200MILA MESSI IN CIRCOLAZIONE, SOLO 140MILA FURONO CREMATI. I RIMANENTI, MAI ENTRATI IN CIRCUITO, ERANO GIA’ STATI INTERCETTATI DAI COLLEZIONISTI E UTILIZZATI PER INVESTIMENTO. DIFATTI QUELLI EMESSI DA LA SPEZIA SALIRONO ALLA CIFRA DI 30MILA LIRE, CON UN PLUSVALORE DEL 60MILA%, SITUAZIONE CHE FA SORRIDERE VISTO IL LORO VALORE ATTUALE.
MINIASSEGNI ANNI ’70.
QUESTI ASSEGNI SE SONO IN ” FDS ” POSSONO VALERE DA 0,50 DI EURO A 150 – 200 EURO DIPENDE ANCHE DA QUANTO PEZZI SONO STAMPATI.
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