MEDAGLIA DELL’ ITALIA NEI TEMPI – BELLISSIME MEDAGLIE – SCULTURE IN BRONZO, FIRMATE ITALO CELLI, CHE RICORDANO LA STORIA DEI NOSTRI ANTENATI. LA PRIMA MEDAGLIA IN PRESENTAZIONE È QUELLA DELL’ ‘ETRURIA, SUI CUI LUOGHI SUGGESTIVI SI ELEVA IL RESPIRO LUNGO DELLA STORIA, DELL’ ARTE, DELLA CULTURA. GRAN PARTE DEGLI ANTICHI TERRITORI ETRUSCHI OGGI È SOVRAPPONIBILE, PER CITARNE ALCUNI, ALL’ ODIERNA TOSCANA E ALTO LAZIO, CON QUEI PAESAGGI DEL TEMPO CHE FU, VERE MERAVIGLIE ARCHEOLOGICHE, TRA L’ARNO E IL TEVERE, LUOGHI DOVE, NEL IX SECOLO AVANTI CRISTO , PROSPERÒ LA CIVILTÀ ETRUSCA.
DETTO TERRITORIO VIENE CHIAMATO TUSCIA , DOPO IL DOMINIO DI UN POPOLO, QUELLO ETRUSCO, IN CUI SI RICONOSCONO BUONA PARTE DELLE NOSTRE RADICI E CHE HA SCRITTO LA STORIA ITALICA DI UN EPOCA PREROMANA. L’ ANTICA ETRURIA LA SI RIVIVE IN VARI COMUNI DELLA MAREMMA, DA POPULONIA A CAPALBIO, E DELL’ ALTO LAZIO, DA BOLSENA A VITERBO, MA ANCHE IN LOCALITÀ DELL’ UMBRIA OCCIDENTALE, DELLA CAMPANIA E DELL’ AREA PADANA.
MEDAGLIA CHE SI ISPIRA AL REMOTO GRUPPO ETNICO DEGLI OSCHI, INSEDIATISI INIZIALMENTE NELL’ AREA GEOGRAFICA DELL’ ATTUALE GARGANO, E, SUCCESSIVAMENTE, ESTESOSI A TUTTA L’ APULIA, L’ ATTUALE PUGLIA. NEL CORSO DELLE GUERRE SANNITICHE ( IV-III SEC. A.C.) I SUDDETTI POPOLI VENNERO SOTTOMESSI DAI ROMANI.
MEDAGLIA CHE S’ ISPIRA AL POPOLO DEI SABINI, ANTICHISSIMA ETNIA DELL’ ITALIA CENTRALE, IL CUI TERRITORIO ERA COMPRESO TRA L’ ALTO TEVERE, LA NERA E L’APPENNINO MARCHIGIANO, COINCIDENTE ALL’ INCIRCA CON LE ATTUALI PROVINCE DI RIETI E TERNI. INTERESSANTE INTRECCIO DI RADICI ETNICHE DEL POPOLO ITALICO SI AVRÀ CON L’ APPARENTAMENTO TRA SANNITI, IL GRUPPO OSCO, AFFINE ALLA LINGUA DEGLI UMBRI, E I SABINI CHE, A LORO VOLTA, DOVENDOSI RIFORNIRE DI SALE ALLE FOCI DEL TEVERE, ANDARONO AD IMPATTARE CON I ROMANI.
I GRUPPI SABINI, ANDATISI AD INSEDIARE SUL COLLE DEL QUIRINALE, PRESTO SI FUSERO CON I LATINI DEL PALATINO, DANDO ORIGINE ALLA CITTÀ DI ROMA. IN PROPOSITO, MOLTO COLORITA FU LA LEGGENDA DEL RATTO DELLE SABINE, ANEDDOTO CHE ISPIRÒ ARTISTI DI TUTTI I TEMPI. ASSIMILAZIONE E APPARTENENZA TOTALE DEI SABINI ALLA CITTADINANZA ROMANA AVVENNE NEL 268 A.C., CON INCLUSIONE IN DUE NUOVE TRIBÙ, LA QUIRINA E LA VELINA.
ANCORA UNA MEDAGLIA INTRISA DELLA STORIA DELLE NOTRE ORIGINI, IN QUANTO TRATTA DEI GALLI PADANI, DALLA CUI BREVE NARRAZIONE SI EVINCE CHE LA GALLIA CISALPINA SI FORMÒ INTORNO AL 222 A.C. IN TALE PERIODO I TERRITORI DEI GALLI CENOMANI E DEI VENETI, NONCHÉ MEDIOLAN, CAPITALE DELL’ INSUBRIA, UNA VOLTA ASSOGGETTATI ALL’ IMPERO ROMANO COSTITUIRONO LA PROVINCIA DELLA GALLIA CISALPINA.
TANTAE MOLIS ERAT ROMANAM CONDERE GENTEM ( DI UN COMPITO COSÌ GRANDE È STATO FONDARE LA NAZIONE ROMANA ). OVVERO “ERA COSÌ DIFFICILE FONDARE IL POPOLO ROMANO”, FRASE CHE RIASSUME TUTTI GLI OSTACOLI , LE DIFFICOLTÀ INCONTRATE NELLO SVILUPPO DELLA CITTÀ ( CAPUT ORBIS ) E DEL POPOLO CHE DOVEVA DETTAR LEGGI AL MONDO INTERO.
| METALLO | PESO – GRAMMI | MISURE | AUTORE | RARITA’ | VALUTAZIONE | |
| ETRVSCHI | Bronzo | 388,5 | 82 mm. | Italo Celli | RRR | 200 – 350 |
| APVLI | Bronzo | 424,9 | 82mm. | Italo Celli | RRR | 200 – 350 |
| SABINI | Bronzo | 391,2 | 82 mm. | Italo Celli | RRR | 200 – 350 |
| GALLI PADANI | Bronzo | 401 | 82 mm. | Italo Celli | RRR | 200 – 350 |
| ROMANORVM IMPERIVM | Bronzo | 391 | 82 mm. | Italo Celli | RRR | 200 – 350 |
| CAMPANI | Bronz |
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