GIVSEPPE SACCONI IDEÒ IL MONUMENTO A VITTORIO EMANUELE II, ROMA 4 GIUGNO 1911.
IL SIMBOLISMO DEL RISCATTO E DELL’ UNITÀ D’ ITALIA È QUI IN FOTO RAPPRESENTATO IN QUESTA MEDAGLIA CHE PRESENTA SUL DRITTO IL SEMIBUSTO DELL’ AUTORE DEL VITTORIANO, GIUSEPPE SACCONI, E, SUL SUO VERSO, IL ” VITTORIANO”, MONUMENTO NAZIONALE A VITTORIO EMANUELE II, ARTEFICE DELLA RIUNIFICAZIONE DEL REGNO D’ ITALIA.
L’ INAUGURAZIONE DELL’ OPERA IN P.ZZA VENEZIA A ROMA FU TENUTA A BATTESIMO DA VITTORIO EMANUELE III, NELL’ ARCO DEI FESTEGGIAMENTI PER IL CINQUANTENARIO DELL’ UNITÀ D’ ITALIA ( 1861- 1911). ANCHE TORINO, AVENDO AVUTO IL PRIMATO DI CAPITALE DEL NEOCOSTITUITO REGNO D’ ITALIA, PARTECIPÒ ALLA GRANDIOSA PARATA CHE VIDE SFILARE PER LE STRADE DI ROMA 8MILA SINDACI IN CORTEO.
IN VERITÀ IL VITTORIANO NON FU CHE UNA DELLE OPERE, LA PIÙ IMPATTANTE SUL COMUNE SENTIRE, DESTINATE A MODIFICARE L’ ASSETTO URBANISTICO DELLA CITTÀ DI ROMA, AL FINE DI CONFERIRLE PIENA AUTOREVOLEZZA DI CAPITALE DEL GIOVANE REGNO: LA GALLERIA NAZIONALE D’ ARTE MODERNA, IL PALAZZO DI GIUSTIZIA, IL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI A TRE PONTI SUL TEVERE, NONCHÉ PREGEVOLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEI BENI ARCHEOLOGICI, SONO SOLO ALCUNE DELLE REALIZZAZIONI CHE ERANO IN CORSO D’ OPERA.
MA L’ INTENSO SIGNIFICATO PATRIOTTICO CONFERITO AL VITTORIANO RIECHEGGIÒ SU TUTTI I QUOTIDIANI DELL’ EPOCA, DEI QUALI CHI ERA ESTIMATORE, CHI POLEMICO VERSO LA REALIZZAZIONE DI QUEST’ OPERA MAESTOSA, ESPRESSIONE DI UN PERIODO STORICO SUCCESSIVO ALLE BATTAGLIE RISORGIMENTALI, COINCIDENTE CON LA COSIDDETTA ULTIMA FASE DELL’ ERA GOVERNATA DA GIOLITTI.
QUEST’ ULTIMO, INCALZATO DALLE ISTANZE GUERRAFONDAIE DEL NEO PARTITO NAZIONALISTA, AVREBBE TRASCINATO IL PAESE IN UN CONFLITTO CON L’ IMPERO OTTOMANO PER LA CONQUISTA DELLA LIBIA, STORNANDO INGENTI RISORSE ECONOMICHE INVECE DESTINATE ALLE NUMEROSE REALIZZAZIONI PUBBLICHE IN CORSO D’ OPERA, DA QUI INIZIANDO LA SUA PARABOLA DISCENDENTE.
TRA LE TANTE POLEMICHE CHE SEGUIRONO SULLO ” SNATURAMENTO” DEL PROGETTO ARCHITETTONICO INIZIALE DEL VITTORIANO AD OPERA DI GIUSEPPE SACCONI, IL VITTORIANO È LÌ E TRONEGGIA SOLENNE AD ACCOGLIERE IL CERIMONIALE CHE OGNI 2 GIUGNO CARATTERIZZA LA FESTA DELLA REPUBBLICA, CON DEPOSIZIONE DELLA CORONA D’ ALLORO SULL’ ALTARE DELLA PATRIA, A MEMORIA DEL MILITE IGNOTO.
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