ARCICONFRATERNITA SS. SACRAMENTO E S. GIULIA.
Antichissima associazione di laici livornesi risalente al XIII secolo nel villaggio di Cala di Liburna. Fin dai primi anni del XIV secolo tale associazione laica si costituì in Confraternita, intitolata ” Corpo del Signore”, scegliendo di venerare come protettrice e patrona la giovane martire Santa Giulia, per cui, nel XVI secolo, la confraternita s’intitolò ” SS. Sacramento e S. GIULIA”.
Nel 1809 Papa Pio VII elevò la Confraternita ad Arciconfraternita, ovvero il ” Primo Ordine” della popolazione livornese con piena autorità sul governo del comune e l’ obiettivo di rendere onore alla SS. Eucarestia, nonché pubblica venerazione a Santa Giulia, eletta patrona di Livorno e festeggiata il 22 Maggio. La giovanissima Giulia fu la martire cartaginese di fede cristiana, probabilmente uccisa a Cartagine previa decapitazione o trafitta con la spada, vittima della persecuzione di Decio.
Dopo la morte della giovane, molti furono i miracoli, a lei riconducibili, testimoniati dai monaci dell’ isola di Gorgona. Dopo l’ invasione dell’ Africa da parte dei Vandali e la distruzione di Cartagine, le spoglie di Giulia giunsero in Corsica, da dove poi furono definitivamente traslate nella città di Brescia per volontà della moglie e della figlia di Desiderio, re dei Longobardi.
La nave con le spoglie di Santa Giulia fece tappa a Porto Pisano ( Livorno), ciò che avviò la diffusione del culto, fin dal 1300, della giovane martire in quella città toscana…. Il racconto continua e si perpetra nelle testimonianze che riceviamo da queste medaglie presentate in foto.
Queste medaglie qui sopra sono conferite al merito, per la bravura dimostrata da studenti e/o catechistici. La datazione si aggira intorno a circa la metà del XIX secolo.
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